Programma del Corso

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL’ARCHITETTURA II/E

FACOLTA’ DI ARCHITETTURA A.A. 2011/2012

PROGRAMMA

OBBIETTIVI DEL CORSO

L’esperienza didattica che il corso intende intraprendere ha l’obbiettivo di interrelare la prassi con la théoria del progetto architettonico.

La condizione culturale, che circonda l’Architettura, ci impone un momento di analisi sui limiti che definiscono il piano entro il quale la riflessione dibatte. Il confine che precisa tale contesto è un “bordo” netto che solca la divisione tra pensiero contemporaneo nichilista (tecnico scientifico) e il pensiero ontologico-metafisico.

La consapevolezza di questo piano, sul quale poggiano le basi del progetto architettonico, e non solo, è uno degli obbietti che il corso si prefigura di raggiungere. Quindi, consapevolezza della nostra posizione all’interno del “piano culturale” contemporaneo, invaso da miti e figure di un mondo sempre più improbabile e relativistico, dove il contenuto dell’architettura è sempre più delegato all’estemporaneità di un gesto.

Questa esperienza progettuale deve porci davanti alla consapevolezza della necessità di una giustificazione forzata dell’opera architettonica alla quale siamo sottoposti al fine di raggiungere un buon consenso sull’opera stessa.

Il dibattito sull’Architettura dovrà portarci ad un altro obbiettivo del corso che riguarda la visione dell’opera architettonica. La visione in quanto apparire dell’”opera” stessa ai nostri occhi, il suo manifestarsi attraverso la forma e il contenuto. La “sostanza” dell’opera architettonica che si dona al nostro sguardo concedendosi alla contemplazione della sua bellezza.

Quindi l’obbiettivo del corso riguarda la consapevolezza dell’apparire dell’opera architettonica sul piano del pensiero contemporaneo attraverso un percorso teorico atto ad esplorare dapprima il campo del analisi e della sintesi e successivamente un’esperienza pratica – il progetto - .

ARGOMENTI TRATTATI

Gli argomento delle lezioni del corso saranno afferenti alla ricerca generale e riguarderanno:

· Architettura – i principi.

· Tecnica – e moderno.

· Carattere – e identità.

· Luogo – e contesto.

· Tradizione – e produzione.

All’interno di questi termini verranno trattate anche esperienze architettoniche che delineino meglio il significato di quanto sopra espresso, conferendo a THEORIA e PRASSI il giusto ruolo nel processo “produttivo”.

MODALITA’ DELLA DIDATTICA

La didattica si svolgerà attraverso una parte teorica ed una parte applicativa. Le lezioni e la prova pratica si svolgerano contemporaneamente, data la durata annuale del corso. La prova pratica, insieme ad una sintesi relazionata dei temi del corso, sarà oggetto di valutazione all’esame finale.

La prova di esame si incentrerà su una esperienza progettuale che sviluppi quanto raccolto in sede teorica.

All’interno del corso verrà dato particolare rilievo anche all’approccio metodologico di ricerca progettuale considerando l’importanza dell’avvicinamento critico all’opera architettonica.

BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

AA.VV. :	“Città di pietra” Venezia 2006 (Catalogo Biennale di architettura)
AA.VV. :	“Manuale dell’architetto” Edizioni recenti.
L.B. Alberti	“Architettura” , Milano 1969
E. L. Boullée	“Architettura. Saggio sull’arte” , Torino 2005.
I. Brodskij	“Dall’Esilio” , Milano1988.
G.Cavallina, S.Lambardi, A.Ruocco	“Architettura tra ragioni ed intenzioni” , Firenze 2010.
F. Filippuzzi e L. Taddio a cura di :	“Costruire Abitare Pensare” , Milano 2010.
C. Diano	“Il pensiero greco da Anassimandro agli Stoici” , Torino 2007.
P. Eisenman	“La fine del classico ” , Milano 2009.
M. Heidegger	“Saggi e discorsi ” , Milano 1991.
K. Kerényi	“Religione antica” , Milano 2001.
R. Masiero :	“Estetica dell’architettura” , Bologna 1999.
R. Rizzi :	“Il Daimon di Architettura” , Bologna 2006.
R. Rizzi :	“Le voci dell’ozio” , Venezia 1999
R. Rizzi :	“La muraglia ebraica” , Milano 2009
A. Rossi :	"L'Architettura della città", Milano 1978.
E. Severino	“Tecnica e Architettura” , Milano 2003
Vitruvio M.L. Pollione	“Dell’Architettura” varie edizioni.
Elémire Zolla : Clicca qui per scaricare il programma	“Che cos’è la Tradizione” , Milano 1998