...appena trovata la MELODIA dello sfondo, l’uomo non è più
irresoluto nelle parole e oscuro nelle decisioni.
La sua è una certezza incurante
nel semplice convincimento di far parte di una melodia e dunque di possedere legittimamente uno spazio e di avere precisi doveri verso un’opera immensa dove il più piccolo dettaglio ha lo stesso valore del più grande.
Non eccedere è la prima condizione per un quieto e cosciente dispiegamento.
Rainer Maria Rilke, Appunti sulla melodia delle cose, ed. Passigli, 2006, pag.40
Nessun commento:
Posta un commento